nell'undicesimo giorno... ed è un fotogramma da mio film 1968-69 CRONACHE DEL SENTIMENTO E DEL SOGNO - n.3 IL GIARDINO ERBOSO
e io ero io ma anche molto diverso dall'io di oggi 11 gennaio 2016, molto diverso nel fisico, ma forse non così tanto nel resto...
e già nel viaggio delle età dall'una all'altra...
ma io ero tutto dentro alla speranza di riuscire ad esprimermi e a creare altro da me nella mia piccola grande totalità che a poco a poco, giorno dopo giorno, si veniva rivelando e... poi
rivelata. E attorno a me, attorno a noi, si sognava... (alcuni più, altri meno, altri niente del tutto)
Si sognava un altro mondo ancora, un'altra umanità che ancora non esisteva ed era il 1968 e non sapevamo allora che sarebbe poi stato il cosiddetto 68 per tutti quelli che non c'erano ancora, non erano ancora neppure nati...
e oggi... e oggi? io oggi? noi oggi? io continuo a sognare, sperare, fare, dormire, magiare, svegliarmi, non svegliarmi... finchè... finché... finchè ci sarà respiro, ma non è detto, non è detto che sia davvero così
ma allora
ma allora
allora...
come è?
ma qui nel cosiddetto blog ho cercato invano di mostrare altri fotogrammi di questo mio CRONACHE, che cronaca non è proprio, cioè io volevo
(continua con Fotogramma parte finale)







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