mercoledì 30 settembre 2015

dopo un breve sonno

    Dopo un breve sonno, vegliamo in eterno, | e la morte non sarà piùmorte, tu morirai.
    I confronti sono odiosi. 
    Ma, ahimè, perché così lungamente, | e tanto, freniamo i nostri corpi?
    Ma venga pure la cattiva sorte | le aggiungeremo la nostra forza | le insegneremo l'arte....
    John Donne (1572-1631) 

VENTIMIGLIA ORE 11
Si continua a resistere sugli scogli. Militarizzata l’area, "devastata e saccheggiata" l’area del campo. Persone che tentavano di raggiungere il presidio per dare solidarieta sono state portate in questura. Minacce di identificazione e denuncia per tutt*.
Alla faccia del welcome refugees, chi lotta per la liberta di movimento viene messo a tacere.
تستمر المواجهة مع الشرطة بهدف تشتيت المهاجرين المعتصمين، و تدخل مخزني واسطحاب إلى مخفر الشرطة في كل من أراد مساعدة المعتصمين ‪#‎noborders ‪#‎ventimiglia
VENTIMIGLIA ORE 13
Il presidio sugli scogli è circondato dalla celere.
Gli sbirri hanno preso un minorenne egiziano, resistiamo contro il possibile riconoscimento e denuncia dei compagni migranti.
Per i solidali già pronti i fogli di via
Resistere per esistere



Sgombero del Presidio No Borders a Ventimiglia
Nessun uomo è un'Isola,
intero in se stesso.
Ogni uomo è un pezzo del Continente,
una parte della Terra.... 
Se una Zolla viene portata via dall'onda del Mare,
la Terra ne è diminuita,
come se un Promontorio fosse stato al suo posto,
o una Magione amica o la tua stessa Casa. 
Ogni morte d'uomo mi diminusce,
perchè io partecipo all'Umanità.
E così non mandare mai a chiedere per chi suona la Campana:
Essa suona per te.

 
John Donne's standing as a great English poet, and one of the greatest writers of English prose, is now assured. However, it has been confirmed only in the early 20th century. The history of Donne's reputation is the most remarkable of any major writer in English; no other body of great poetry has fallen so far from favor for so long and been generally condemned as inept and crude.
 In Donne's own day his poetry was highly prized among the small circle of his admirers, who read it as it was circulated in manuscript, and in his later years he gained wide fame as a preacher. For some 30 years after his death successive editions of his verse stamped his powerful influence upon English poets. During the Restoration his writing went out of fashion and remained so for several centuries.....

....Donne may no longer be the cult figure he became in the 1920s and 1930s, when T. S. Eliotand William Butler Yeats, among others, discovered in his poetry the peculiar fusion of intellect and passion and the alert contemporariness which they aspired to in their own art.... 

Donne's love poetry was written nearly four hundred years ago; yet one reason for its appeal is that it speaks to us as directly and urgently as if we overhear a present confidence. For instance, a lover who is about to board ship for a long voyage turns back to share a last intimacy with his mistress: "Here take my picture" (Elegy 5).           VENTIMIGLIA ORE 13
Il presidio sugli scogli è circondato dalla celere.
Gli sbirri hanno preso un minorenne egiziano, resistiamo contro il possibile riconoscimento e denuncia dei compagni migranti.
Per i solidali già pronti i fogli di via
Resistere per esistere

Sgombero del Presidio No Borders a Ventimiglia 

Contro la Morte

Morte, non essere troppo orgogliosa, se anche
qualcuno ti chiama terribile e possente
Tu non lo sei affatto: perché
quelli che pensi di travolgere
in realtà non muoiono, povera morte, né puoi uccidere me.
Se dal riposo e dal sonno.....   John Donne 1572-1631                          
I confronti sono odiosi.


martedì 29 settembre 2015

E ANCORA ma non ho... a strappi fuggendo

e ancora la forza DEL DESTINO ma non ho aggiunto altro esalando altro respiro e poi altro ancora e che avverrà? recito le litanie della sera avendo dimenticato quelle del mattino Un pubblico trasversale
la forza del destino, di scena in scena procedendo è la vita
... ed è così, AROUND MYSELF e sbirciando intorno, vado a sbattere contro un palo duro, io non vedo mai, fuggo incespicando, pietà per chi cade, AVANTI MARCHE!  e i bimbi inesorabilmente crescono e ci sorprendono impreparati e ciechi per non aver visto abbastanza
ma non è così
 e come è? e come sarà?
sarà come sarà... che sarà, sarà... e da pag.246 del mio libro copio e incollo - Mi impegno a rispettare questi 3 propositi per tutto il 2015: trattare tutti con gentilezza e rispetto, ambire alla saggezza, mettere in pratica la gratitudine e adesso alla radio PASOLINI E LA PALESTINA E MATERA e io e Massafra il VANGELO SECONDO che è mio e il demone di Starobinsky che è la malinconia l'inchiostro della... e oggi di Tarkovskij STALKER, 1979, cioè lo stesso anno il 1979 che io facevo qui a CasalbORGONE in super8 mio MODELLI DI COMPORTAMENTO a partire da Margaret Mead e Ruth Benedict e filmavo le mie ancora bimbe e ora invece “Ultima venne la morte” con lo strano nome di Ramante dell'Erebo libro-romanzo della greca Ziranna Zateli 2002 il primo di una trilogia e ancora Andreij Tarkovskij SCOLPIRE IL TEMPO Lunedì 26 gennaio 2015 e ieri sera NOSTALGHIA 1983 dedicato alla madre e riaffiorano le poesie del padre il primo film di lui girato fuori dell'URSS e della Russia e il pomeriggio STALKER 1979 e il percorso del 900 e il padre poeta di lui e la presenza di un bimbo in ogni suo film “…Uno scrittore ha in sorte una piccola voce pubblica. Può usarla per fare qualcosa di più della promozione delle sue opere. Suo ambito è la parola, allora gli spetta il... -

la vita è più forte del cinema, insolvente Come INCOMPRESO

la vita è più forte del cinema e assesta colpi che di sicuro vanno a segno, come la grandine che, quando viene, non perdona e io intanto oggi son stufo di continuare questo mio cinema da solo e ieri sera c'eravamo dimenticati che la vita assesta colpi e addirittura ridevamo contenti, sì, per fortuna si dimentica, ma io adesso mi sento anche insolvente... e non so neppure bene verso chi o cosa e aggiungo d'altro lato INCOMPRESO titolo di libro 1869 di Florence Montgomery e indica
lo stadio primitivo da cui non si esce mai abbastanza nè fatalmente si può - Mi sento incompreso - dice il bimbo incompreso ma io non ricordo di averlo letto a suo tempo e come si può non sentirsi insolventi? hai talmente tanti obblighi verso tutto e tutti...


 e non finirebbe più... e copio e incollo ancora da mia pag.1 - ....DEDICA 1 caro Julio amico mio del
Brasile,
Et voilà (e stasera del 3 luglio 2015 ma Et voilà è del 28-1-2014 scrivo che ci sarà pure la 2 – caro Tommy nipotino mio -, la 3 – cara Cate nipotina -, la 4, cari Tere e Nati e Franci che non siete qui e la 5 è caro Massimo che hai parlato ieri sera 6 luglio a Radio 3 di Ezra Pound nel Trentino nell'intervista... e non so quante altre dediche ancora nel corso del tempo su e giù, azzardo i numeri Gioco d'azzardo io che non gioco proprio mai ma stasera Sì, azzardo!)... - sì, io azzardo e ardo come
ADA O 
ARDORE è romanzo di Nabokov che amo tanto pur non avendolo letto tutto, ma confesso che io sono di quelli che non leggono tutto un libro, io amo i libri di amore immenso (fin da bambino) ed è per questo che la vita mi appare così dura e che assesta colpi che non ti aspetti. Oggi ho sofferto immensamente per Nathi il maggiore dei nostri bimbi che è cresciuto di colpo si direbbe INCOMPRESO tra gli adulti ed è altro dato di cronaca che qui mi permetto di azzardare e intanto
ardo come ADA O AMORE è romanzo di Vladimir Nabokov che amo tanto pur non AVENDOLO...

e ancora la forza del destino Per chi suona la campana

e ancora Per chi suona la campana che qui in città non suona cioè... e quando succede (ogni ora, ogni mezz'ora), ha altro suono e per me I VINTI sono diventati I VINTI NON VINTI e cioè sinora una sceneggiatura che non è ancora diventata film (quando? e se avverrà? e dovrei dedicare tutte le mie forze congiunte a realizzare i film da tutte le mie sceneggiature ma dovrei ora scriverne una, L'ODIO PER LA MADRE, e non è autobiografica, almeno credo...
- Nessun uomo è un'isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto. Se anche solo una nuvola venisse lavata via dal mare, l'Europa ne sarebbe diminuita, come se le mancasse un promontorio, come se venisse a mancare una dimora di amici tuoi, o la tua stessa casa. La morte di qualsiasi uomo mi sminuisce, perché io sono parte dell'umanità. E dunque non chiedere mai per chi suona la campana: suona per te. - e così comincia e così per me finisce. 
    Dopo un breve sonno, vegliamo in eterno, | e la morte non sarà più: morte, tu morirai.
    I confronti sono odiosi.

Che i nostri affetti non uccidano noi, né muoiano essi.
    Debole quell'amore di cui più forte è la paura, | e non è tutto spirito limpido e valoroso | se è misto di timore, di pudore, di onore. | Forse, come le torce che debbono esser pronte | sono accese e rispente, così tu tratti me. | Venisti per accendermi, vai per venire. Ed io | sognerò nuovamente | quella speranza, ma per non morire.
      Ma, ahimè, perché così lungamente, | e tanto, freniamo i nostri corpi?
      Ma venga pure la cattiva sorte | le aggiungeremo la nostra forza | le insegneremo l'arte...
      ed è John Donne (1572-1631)
      Di passaggio in passaggio QUI ORA e in seguito... e da mia pag.1 riprendo e continuo senza fine per ora...
      …e PREMESSA e Nota e DEDICA ideale A LONTANa AD AMICO E AMICI in prima persona, inizio di tutti gli inizi – L'Autore di questo libro... - avverte sono le prime parole dell'opera che tengo davanti nella iniziale Nota del Redattore - Anzi lo dice, chiaro e tondo qua e là, con crescente sicurezza di sé, man mano che si avvicina alla fine, che quel che sta scrivendo è un libro, appunto. Vi sono diversi disegni di una pietra tombale: L'Autore ne ha eseguito uno solo... - è Kurt Vonnegut (n.1922 e non so se morto) HOCUS POCUS New York 1990 e io lo scrivo  

      qui ad inizio di questo mio, solo ora che (è oggi 3 luglio 2015) son arrivato scrivendo a pag.311 (e rinvio alle pagine successive che già sono e ancora saranno), son dunque venuto all'indietro sino a qui il supposto inizio (- Le strade... come noi, hanno un'origine illusoria... prima di quella curva ce n'era già un'altra e un'altra ancora - “Origini” Amin Maalouf 2004 Paris) io dunque retrocedo per procedere poi in avanti in moto pendolare 
      anche ciclico e circolare, perchè io invece non-CONOSCENTE iniziando questo scrivere i primi di settembre 2013 non avevo allora affatto coscienza che avrei scritto un libro. Titolo ora dunque SCRIVERE LIBRO oppure UN LIBRO CHE SI è SCRITTO (SI è FATTO) DA SE' e penso le MILLE E UNA NOTTE che proprio non c'entra, sembrerebbe che non si dovrebbe neppure nominare MA IO DEVO lo sentIMENTAL lo sento. 
      E allora C.E.Gadda lombardo “La cognizione del dolore”, tacendo “Quer pasticciaccio brutto...”, – il Gran Lombardo da dove mi viene? Vittorini “Conversazione in Sicilia”, risponde Mariel – avendolo fatto precedere da Vonnegut di Cincinnati neppure nell'originale, devo ora citare Gadda immenso “La meccanica” - Ma per piani aridi e illuni o nell'aggrovigliata paura delle giungle immense udrà forse taluno... - e “Il castello di Udine” perchè io ora scrivendo ho a che fare con parole singole la lingua, tendo ad annullare l'interpunzione trattandosi di fiotto unico, e così via. E la dedica che precede tutte le altre rivolte alle persone è
      AI FILM, AI LIBRI, ALLE MUSICHE, ALLA PITTURA CHE AMO
      sapendo (avendolo io vissuto intorno al 67-68 circa ad inizio di mio far cinema) che quando sei nel prorompere della tua creatività non hai tempo né spazio bastante da dedicare a loro. TEMA E VARIAZIONI
      LA FORZA DEL DESTINO è opera di Verdi, ma anche di ognuno di noi, che non cantiamo nè suoniamo