giovedì 31 dicembre 2015

e preparo

devo preparare la legna
"e cambiamo aria!!"
e Sergei Parajanov
e qui sopra è Adamo e, sotto, Pia, miei pilastri di cinema e vita, una totalità per me e siamo anche vissuti insieme e condivise tante cose, tutto! e lei l'ho appena chiamata e ogni chiamata rivela qualcosa che prima non sapevi e che non potrai più cancellare... Amico e Amica... gli Amici diventano negli anni della Vita la tua vera Famiglia, e ne ho avuto la prova oggi con mio fratello
e Rossini e la Messa di Gloria

E qui sotto è Carlau di Sao Paulo e a lui son debitore del Mio Brasile e di Betty e mio MARLENE DE SOUSA lui adesso è morto ma io devo ancora onorarlo, non l'ho ancora fatto abbastanza e parrebbe che l'ho dimenticato, ma questa è un'onta che non può esserci, devo rimediare...
Non è Rossini ma è invece Bach L'ORATORIO DI PASQUA
"E tutta una vita in battere e levare" e potrebbe sembrare ma non è, è per un altro che è morto...
E Sergei Parajanov

Parajanov è stato mio maestro (purtroppo, non sembrerebbe oppure sembra... non lo so, eppure sì!) mio maestro, i veri maestri li teniamo nascosti in noi e non è detto che debbano essere riconoscibili in quello che facciamo
 e non ricordavo che Carol Rama avesse fatto una serie di sue opere straordinarie col titolo APPASSIONATA 1939-40, io hoi fatto un film fine secolo, APPASSIONATE, 1999
 e lei Carol Rama dice - Se fossi stata uno scrittore avrei voluto essere Simenon, ma sarebbe già un risultato essere uno scarafaggio di Kafka -

e questo io lo scrivo che siamo già il primo giorno dell'anno nuovo, già che nuovo e vecchio si confondono

martedì 29 dicembre 2015

ROCK e micina

non è più tornata, io stavo fuori con la casa alle spalle e lontano il campanile faceva dei rintocchi e ho pensato che doveva essere mezzanotte e ho capito che lei non sarebbe più tornata
e mi faceva pena, la micina, lei è una gatta speciale, come
ma forse
ROCK, il pomeriggio

domenica 27 dicembre 2015

firmato

e ho ricevuto "Rocco Siffredi per Change" ed ho firmato (lui l'avevo sentito al telefono, volevo averlo in un mio film che non aveva nulla a che fare col porno, era molto gentile)

e intanto alla radio Le quattro stagioni di Buenos Aires (Portenio) è Piazzolla 1965, dopo Le quattro stagioni di Vivaldi
e stamane Stockhausen, ma ho perso inizio e titolo
e adesso Siffredi molto giusto per la richiesta dell'Educazione Sessuale nelle scuole


e Mariella legge (e devo anch'io leggerlo e poi parlarne) La scomparsa di Philip S. di Ulrike Edschmid 2013 e poi Piazzolla concede due bis


ore 23,30 - Prima delle ambulanze arrivano i fotografi. Le immagini sui giornali mostrano un poliziotto a terra accanto a una rete metallica. Giace supino tra due auto... La pistola deve essergli scivolata di mano cadendo. Anche nella morte l'indice piegato punta verso Philip S., riverso su un filo spinato qualche metro più in là. Il piede è rimasto impigliato nel filo. Una gamba dei pantaloni neri è strappata. Indossa scarpe con cui si può correre, con la suola di gomma. Più leggere di quelle che portava prima, con la tomaia in cordovano e la doppia cucitura... Si vede la cintura... Una cintura tradizionale svizzera. Forse l'unica cosa che ancora possedeva della sua vita passata. La torcia di un poliziotto lo illumina. E' una morte pubblica. Philip S. giace tra gli sterpi. In un ultimo movimento di fuga. Quasi a metà di un salto. - ed è l'inizio di La scomparsa di Philip S. e la S. sta ad indicare una grande facoltosa famiglia svizzera in cui il fratello di lui si è dedicato alla formula 1, che io non so nemmeno bene cosa sia, cioè so ma non m'interessa, cioè lui Philip divergeva totalmente e questo a me interessa, il fatto di divergere totalmente e di andare quindi incontro a un destino appunto totalmente diverso, e tragico, nel 1975. Dove trovare la forza?
e dove? dove?

Piero della Francesca, la Madonna di Senigallia, 1475 circa. Lei sostiene sul braccio sinistro il Bambino che tiene alzato il suo piccolo braccio e la mano destra nel segno della benedizione, e dietro le stanno, uno a sinistra e uno a destra, due angeli, le braccia conserte. Quello di destra ha lo sguardo fisso su di noi, l'altro su Maria, che invece tiene gli occhi abbassati un po' verso destra e il Bambino guarda in avanti che sembra non veda nessuno, cioè Lui vede tutti.
Piero mi fu molto presente nel mio primo underground (IL SOGNO DI COSTANTINO è anche suo titolo), quando dovevo mettere a fuoco chi filmavo che mi stava davanti.


E poi altro (c'è sempre altro). La vita conduce la danza, Germaine Krull, La vie mène la danse
e...
e...
continuerò domani
e allora in Grecia...

sabato 26 dicembre 2015

e allora oggi 26 dicembre 2015 definitivo

oggi sabato 26 ore 12,05 e allora oggi tutto continua
e la radio3 dopo Bach passa al sinfonismo che sembra tedesco ma chissà anche forse francese o addirittura russo e io le metterei dentro un petardo
e la sera ore 22,25 finisce l'opera e noi stiamo nella nostra casa dopo dolce giornata di famiglia
e stasera non ho proprio voglia di scrivere
ed è così
le due sorelle
madre e figlia
e anche questo giorno finisce come i bimbi giorno dopo giorno crescono e diventano... e Monteverdi  Il ritorno di Ulisse in patria

venerdì 25 dicembre 2015

Natale 25 dicembre 2015

al termine, ore 23,18 sommerso io dal troppo cibo, IO CONFESSO
e ora infine dunque IO CONFESSO, IO CONFESSO e ancora CONFESSO...
Oratorio di Natale di Bach e Joana risponde da Lisboa
e poi... e sono già le 0,23 ed è passata già la mezzanotte che non è dunque già più quella Santa, Mariel già a letto legge il suo libro de La scomparsa di...
e confesso Le mie confessioni confesso che non reggo più l'ora tarda ed è mia confessione a quest'ora tarda del Natale ormai passato 2015 così come Sant' Agostino Le confessioni e io non sono ancora stato dichiarato santo, cioè in pratica devo ancora morire e poi il processo di beatificazione, mi pare nella chiesa procedano così... Agostino d'Ippona... non sono io... e Yourcenar Le memorie di Adriano scriveva la notte - E sta già cominciando a sciacquare - dice di colpo Mariel dal suo giaciglio in guizzo estremo e poi il sonno la inghiotte ed è l'una di notte (notte senza fine dopo che già c'è stata il 24 quella della notte santa), sì perchè IO CONFESSO (film di Hictcock) con Ingrid e Gregory che riempì la mia infanzia IO CONFESSO che a giuli ed albe si è rotta la lavatrice e allora... e Lei Ingrid Bergman e lui GregoryPeck IO CONFESSO IO CONFESSO ma forse... ma dove, dove Montgomery Clift era prete in che film di Hitch? e sono l'una e cinque della notte sterminata... e Bach ho rimesso il disco cioè il cd, io sono fermo ai Cd
e così ascoltando l'ORATORIO DI NATALE di J.S.bach sembra che il Natale non finisca mai
eIO CONFESSO IO CONFESSO
IO TI SALVERò
hanno in comune IO e cioè a me è sempre l'IO che mi frega
IO CONFESSO
è l'una e 11
e adesso siamo già il 26 dicembre ma ancora 2015 e sabato ore 11,34 e a Radio 3 ritrovo ancora Bach e a Lipsia 1726 - Tale il ritmo frenetico di produzione, Bach non poteva permettersi troppo l'ispirazione... aveva fretta... voltare pagina... lui scriveva fronte e verso di ogni foglio IO CONFESSO, la notte sterminata ha avuto termine e altre ne succederanno, io penso... IO CONFESSO IO CONFESSO IO CONFESSO e Bach e Richter ora 11,46 e muore un figlio LA MESSA IN SOL MINORE il periodo del raccolto, la moltiplicazione dei pani e dei pesci 
 ed è Chatwin e noi 3 in Afghanistan e lui 
ed è DIODATA SALUZZO in una foto di Giorgio Bonfante
e questo è il mare del Mani nel Peloponneso che lui Chatwin amava tanto che ha voluto vi fossero disperse le sue ceneri e DIODATA è Mirella Alessio una grande che negli incroci della vita si è incrociata con me, con noi e chissà... 
IO CONFESSO

mercoledì 23 dicembre 2015

i libri e...

e non sapevo oggi 2015 che i libri non valessero più niente, oggi 2015, il mondo ne è saturo, li vendono anche a 1 euro l'uno per beneficenza davanti alla chiesa i fedeli della Consolata... (e i film in Internet? li scarichi) e i libri sono V. di Thomas Pynchon, Tomasi di Lampedusa Opere: Il Gattopardo, Lighea, Il mattino di un mezzadro... Alessandro Dumas (padre) Napoleone Saga di Oddr l'arciere, Narratori Arabi del 900, Gogol Opere vol.2, Marcela Serrano L'albergo delle donne tristi 
e per me già nell'infanzia i libri erano i regali di Gesù Bambino più preziosi e ricordo Emilio Salgari, ero in IV e V Elementare (e che anno?)
e la mia Madrina mi regalò i 3 fondamentali della mia vita (scelti da me) Madame Bovary,
 I fioretti di San Francesco, Pescatori di Islanda Pierre Loti nella BUR economica copertina grigia, era... il passaggio dalle Medie al Ginnasio 1951
e allora? e allora?
proprio adesso che io... ma cosa?
e Clarice Lispector qui di fianco nel mio Olimpo e ASHIK KERIB di Paradjanov e Montgomery Clift IO CONFESSO
 sommerso io dal troppo cibo, IO CONFESSO
e ora infine dunque IO CONFESSO, IO CONFESSO e ancora CONFESSO... e la vita è come estrapolare pezzi di... non si sa cosa... da mondi altri diversi... 
 ed è passata già la mezzanotte che non è dunque già più quella Santa, e IO confesso Le mie confessioni Sant' Agostino Le confessioni e io non ancora santo, ma è stata una delle prime aspirazioni della mia vita in una certa età ESSERE SANTO... e Yourcenar Le memorie di Adriano lei scriveva la notte come una scrittura automatica o in trance - E la lavatrice finalmente sta cominciando a sciacquare... IO CONFESSO IO CONFESSO IO TI SALVERò

martedì 22 dicembre 2015

ricordareRITROVARE è difficile

la difficoltà la fatica 

la difficoltà
                  la difficoltà
le difficoltà che
           inevitabilmente incontri nella vita se muovi

se muovi anche solo un dito,

le difficoltà
per ogni cosa che fai,
in ogni occasione,
in ogni situazione...
cioè muovi un dito
e si crea...


le difficoltà

inevitabilmente t'incontri nella vita

e muovi anche solo un dito,

ogni cosa che fai

ogni occasione

ogni situazione...
muovi un dito
e si crea

uno spostamento nell'aria che si propaga appunto nell'aria e incontra delle resistenze di parti dell'aria che non vogliono subire spostamenti e hanno anche ragione, perchè nulla e nessuno le ha avvisate prima,
nulla ha dato avviso,
nessuno chiesto il permesso


- Posso spostarmi e così spostare anche te? - e magari ricevere la risposta - Ma non vedi che se mi sposto io deve anche spostarsi il mio vicino e poi a sua volta la sua vicina e poi il vicino della vicina

(ricordareRITROVARE è difficile)


la difficoltà
le difficoltà che
inevitabilmente incontri nella vita se muovi anche solo un dito, per ogni cosa che fai, in ogni occasione, in ogni situazione... cioè muovi un dito e si crea... Ricordare RITROVARE è difficile...
ricor... ricordareRITROVARE è difficile



e poi il vicino del vicino? E il vicino
del vicino, loro due sono gay e si son giurati amore eterno davanti al mondo e allora non possono, non devono mai separarsi neppure un momento!

perchè il mondo tiene gli occhi puntati su di loro e Guai a venir meno all'immagine che han dato di se stessi come due anche più uniti delle coppie etero normali... -
- Ma cosa dici? - interviene allora la vicina del vicino del vicino - E allora noi? E allora se sposti noi due che ci siamo giurati amore eterno sull'altare nel nome di Dio?

cercare oggi 22 dicembre 2015, oggi che Natale sta per arrivare, e ricordare
Leçons de ténèbres n. 1 & 2, 1990, produzione Assessorato alla Gioventù del Comune di Torino e Coop. 28 Dicembre,
e ne ho fatte 4, di 50' l'una




e dunque la difficoltà
le difficoltà che
inevitabilmente incontri nella vita se muovi anche solo un dito, per ogni cosa che fai, in ogni occasione, in ogni situazione... cioè muovi un dito e si crea... (Cosa si crea?)
- Ma cosa dici? - interviene allora la vicina del vicino del vicino - E allora noi? E allora se sposti noi due che ci siamo giurati amore eterno sull'altare nel nome di Dio?