....Attorno a queste
donne, inoltre, si snoderà nel film tutta una collana di musiche dal
vivo, ma anche per questo ci sarà per me, regista-produttore, tutto
un ampio e profondo lavoro da fare, anche con l’estero...
Warren Ellis e i
Dirty Three (e Nick Cave?) che vivono tra Parigi Londra New York e
l’Australia.
Maria de Medeiros e
le canzoni dell’esilio brasiliano, e anche lei è a Parigi, sempre
superimpegnata, è anche madrina di pace dell’Unesco, queste
canzoni le ha cantate a Lisbona per la ricorrenza della festa dei
garofani della rivoluzione di Aprile
Marlena Bonezzi e
Kurt Weill-Bertolt Brecht, lei è mezzosoprano del coro Alla Scala (ho detto di Marlena quando scrivevo tutto questo per il film nel 2009, ma è morta nell'agosto 2011 quasi d'improvviso cioè dopo un anno, a 54 anni, ma era come se n'avesse avuti la metà, e adesso ho un film su di lei A MARLENA e lei LA BALLATA DELLA SCHIAVITU' SESSUALE l'aveva cantata al Lido di Venezia per la mostra del 2001 quando io ho presentato mio FARELAVITA e, essendo io anche il produttore e essendo che i produttori al Lido organizzano una festa di notte per il loro film, allora avevo chiesto alla bocciofila del Lido... una festa bellissima e Marlena era stata bravissima a cantare Brecht-Weill e anche Filippo (Timi) lui... e io avevo comprato una botte (?) di vino e...)
Manuela Giacomini e
Butterfly, la geisha di Puccini, anche lei soprano del coro, ma del
teatro Regio di Torino.
Si è chiesto anche
a Jane Birkin di donare una sua canzone ma per ora non c’è stata
risposta...
Ritornano dunque nel
film brechtianamente musica e canti, che vanno al di sopra di tutto
nelle performances di cantanti e musicisti, tra un capitolo e
l’altro.
Alcune delle altre
scritte che accompagnano il corso del film, in successione.
1) NON SI SCEGLIE
QUASI NIENTE NELLA VITA, LE COSE VENGONO E LE DEVI VIVERE...
2) LA VITA
PROVVISORIA. SOLITUDINI, TRA AMICIZIA E SOLIDARIETA’ E NON.
3) GLI IDEALI
UCCIDONO, MA IO VIVO PER LORO.
4) SOLE E
APPARTATE IN MEZZO AGLI ALTRI inseguendo UNA
INTERMINABILE ILLUSIONE...
5) - FORSE AVREI
POTUTO tuffarmi nel mare violetto e nuotare per raggiungere al largo
la gente alla deriva nel mondo; invece pensai: “INNANZI TUTTO LA
SICUREZZA.” “GUARDA A SINISTRA E GUARDA A DESTRA.” - (Janet
Frame, la grande scrittrice neozelandese da cui Jane Campion trasse
il celebre film “Un angelo alla mia tavola”)
6)
l’interrogativo che chiude il film. – SI DICE DEGLI
INVITTI... MA CHI SONO DAVVERO GLI INVITTI? –
ossia LES
INVAINCUS... per i francesi, THE UNVANQUISHED... per chi
parla inglese.
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