scrivere al freddo

è diverso che scrivere al caldo, le due case
Casalborgone e Torino, i due poli, ogni creatura  può oscillare tra due o più poli

ma vorrei scrivere come se nessuno potesse leggermi e invece...

ma me ne dimentico ogni volta (quasi ogni volta, cioè in principio sì, quando ho iniziato col blog, totalmente... non ci pensavo nemmeno che qualcuno potesse leggere) 

LA FURIA UMANA James Cagney

e c'è Virginia Mayo nel film qui e cioè la relazione che nel film lega il personaggio di Arthur Cody Jarret, gangster psicopatico morbosamente legato alla madre, fu ispirata (leggo nel retro della cassetta (DVD) dal medesimo rapporto che legava la madre di Cagney ai suoi figli

lei era nota come Ma' Barker. LA FURIA UMANA, Raoul Walsh (1887-1980), è catalogato come uno dei 10 migliori gangsters-movie della storia del cinema.
DIODATA SALUZZO scrivere al caldo è diverso che scrivere al freddo

io ripeto
e penso appunto a Diodata (1774-1840 e Jane Austen nasce nel 75) che scriveva in uno dei palazzi della città oppure ospite in villa o castello o era l'Accademia delle Scienze di Torino e qui lei Mirella l'attrice Diodata viene seguita e registrata dall'occhio della camera nel suo Walking (era 1983-4 forse) e poi ci sarà anche Isabella e qui anche Adelaide e nostre bimbe cresciute-crescenti con l'amica Alessia e la donna-ancella in nero costumista
e Paola la letterata studiosa che amava tanto Gary Grant

e - Finalmente ha raggiunto la vetta del mondo ma il mondo gli è scoppiato sotto i piedi! - è l'ultima battuta del film su lui il gangster mentre tutto davvero salta in aria ma, si sa, si ripete, è il film,
Raoul Walsh 1951 e il film che rivela Walsh è IL LADRO DI BAGDAD, 1924 e lui aveva una benda nera sull'occhio destro che aveva davvero perso

cioè oggi in un certo momento NON RICONCILIATO volevo scrivere in modo che nessuno mi leggesse ED erano Jean Marie e Danielle il primo film che ho visto di loro due nella sala del San Giuseppe il cineclub universitario NICHT VERSOHNT, 1964-65

e, sottotitolo, una citazione dalla Santa Giovanna di Brecht che poi forse aggiungerò