martedì 3 novembre 2015

sempre più commisto - Alvaro


e oggi 3 novembre 2015 è il giorno dopo che Alvaro se ne è andato addio! Alfredo - Questa donna conoscete! - Tutti - Sì! è Violetta -

e oggi 3 novembre 2015 è il giorno dopo che Alvaro se ne è andato, ecco mia altra preghiera che non è "la" preghiera ma son io commisto...

- Che farò senza Euridice? Che farò senza il tuo amore?... - io cantavo e cantavo alle nostre due bimbe che adesso son mamme, io che non so cantare, stonato come la Olga di Chivasso la mia mamma e invece zia LYDIA no, sua sorella, non era stonata e glielo ripeteva sempre (come se glielo rinfacciasse) e lei la Lydia, anche lei di Chivasso canticchiava sicura pure l'aria della Traviata (quale? io allora non conoscevo La traviata, Giuseppe Verdi, Venezia La Fenice 6 marzo 1853 ma non col successo che Verdi s'aspettava, destò scandalo) oltre le sue (di lei zia Lydia) "canzoni" (mia zia e mia mamma)... 
e chissà oggi che fa più freddo, quel vaso di crisantemi bianchi che l'altro ieri sabato 30 ottobre abbiamo deposto sulla tomba al cimitero di Chivasso, e chissà in questa notte che avanza sempre più fredda loro i fiori nel vaso... 

« Ah della traviata sorridi al desìo
a lei deh perdona, tu accoglila, o Dio »
(Violetta, atto III scena IV)

- Io sono una forza del passato...
giro sulla Tuscolana come un pazzo...
cui io assisto per privilegio d'anagrafe...
Mostruoso chi è nato da viscere...
A cercare fratelli che... 


Un pericoloso... qualunquista... -

e ancora Alvaro di ieri (e perdonami tu Alberto figlio che faccio commistioni e non commissioni ma io son tipo commisto e non commissionato, si sa... e sai anche tu... suppongo), Alvaro dunque...

 - Al buon umore della prima mattina, preparando il pranzo, è sceso adagio a terra. E non potendo finire quel che preparava per noi, tutto è diventato fumo. - 
tu, Alberto, figlio terzogenito (dico giusto? io non so con le età dei numeri), tu mi hai scritto e raccontato - E quell'odore annunciò il divenire di quella scena che non annoia mai.  

Oh, Tonino. Oh, Tonino. E' un dì di festa. -

Dido and Aeneas- Che farò senza Euridice? Che farò senza il tuo amore?... -  Henry Purcell, 1689, 
Ah Belinda...

(cantato? ma non c'è in Purcell) Ah Alvaro... 

Ah Alvaro...

cantato - Ah Belinda, I am press'd with torment... -
      Ah Belinda, I am press'd with torment...
          Ah Belinda, I am press'd with torment...
Ah Belinda, I am press'd with torment...

Ah Belinda, I am press'd with torment...


Anna Magnani al figlio - Tu devi parla' come tua madre! - ma non so citare non so' romano




Ah Belinda, I am press'd with torment...
e io qui ancora e sempre più commisto 

Ah Belinda, I am press'd with torment...


« Ti prego dunque di adoperarti affinché questo soggetto sia il più possibile originale e accattivante nei confronti di un pubblico sempre teso a cercare in argomenti inusuali un confine alla propria moralità »
(Giuseppe Verdi nella lettera a Francesco Maria Piave sulla trama della Traviata)

He’s the only person I’ve ever met who I’d hero
worshipped, that was exectly how I’d expected him to be. He was everything that I’d hoped him to be. Which was incredible. Inhumanly intelligent. I was interested in him 
primarily as a character, the way he lived, he was a ‘more than real’ real life character. A phenomena. I was already into he idea that the most important work is the way you live and you should live it as a work and try to make each aspect of it as interesting as you can.”William S. Burroughs 

Alfredo (De’ miei bollenti spiriti- ...Tutto il passato... Io voglio... Per l'universo immemore... Io vivo... Dell'universo immemore io vivo sol di te... sol di te... - Oh mio rimorso! Oh infamia!

Alfredo - Io vidi in tale errore... - Violetta - Alfredo... - Alfredo - Per voi! - ....Violetta - Son io! - 

Lui arriva ed è Germont - ...di Alfredo, il padre... Ogni vostro avere... Non mi dicesti il vero! - e dice della figlia, sorella di Alfredo - ...Pura siccome un angelo... Pura siccome un angelo... - 
Violetta allora - Io son...
 Germont, papà di Alfredo - Piangi! Piangi!... -
Padre - Piangi! Piangi!
Non amarlo ditegli! - Violetta - Nol crederà! -... Padre - Parti! -


« Ti prego dunque di adoperarti affinché questo soggetto sia il più possibile originale e accattivante
 - Amami, Alfredo! -  - Amami, Alfredo! - - Amami, Alfredo! - - Amami, Alfredo! -

...nei confronti di un pubblico sempre teso a cercare in argomenti inusuali un confine alla propria moralità »(Giuseppe Verdi nella lettera a Francesco Maria Piave sulla trama della Traviata) 
Violetta - Addio! -
Mio figlio, deh, quanto soffri!


Di Provenza il mar, il suol ma lui Burroughs e The ballad of Genesis and Lady Jaye e sempre  Di Provenza il mar, il suol
(e intanto a Radio 3 in questo momento Jeremias Propheta il canto e penso fossero le Lamentationes ma non ho sentito di chi... e Di Provenza il mar, il suol          ancora sempre Di Provenza il mar, il suol
e ora dicono di Mephisto di Klauss Mann il figlio di Thomas, siamo tutti figli, AH Alvaro... i destini incrociati... siamo tutti figli di, AH Alvaro... 
e qui dunque non è chiusa parentesi, ma rimane aperta  Di Provenza il mar, il suol                                          Di Provenza il mar, il suol
« Ti prego dunque di adoperarti affinché questo soggetto sia il più possibile originale e accattivante 


nei confronti di un pubblico sempre teso a cercare in argomenti inusuali un confine alla propria moralità »
Giuseppe Verdi nella lettera a Francesco Maria Piave sulla trama della Traviata
Di Provenza il mar, il suol 


- Amami, Alfredo! -  - Amami, Alfredo! - 

- Amami, Alfredo! - - Amami, Alfredo! -

Alfredo amami! 

...e non potrò mai qui in questo momento far ascoltare la musica della Traviata e testimonio così la mia impossibilità di fare in mezzo a tutte le infinite cose impossibili della vita,                  FINIS. prima stazione utima

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