domenica 6 dicembre 2015

ieri la caduta come San Paolo ma con la bici

Oggi? ieri la caduta come San Paolo ma in via Milano con la bici
Oggi...
oggi me ne sto chiuso in casa
a meno che scoppi un incendio come a Marsiglia al piano di sotto
e intanto qui Hendel alla radio, aria cantata da controtenore, è la musica barocca che io prediligo
e di occhi ne abbiamo due... finchè... finchè la vita lo permette... e cioè
e cioè anche lui il bufalo indiano, e cioè anche noi...
finchè si può... e così le gambe... e così le braccia... e le orecchie... ma la testa è una sola e così la bocca e il naso... e i denti sono non so più quanti sono in origine, dato che io la mia origine non la so più... e i denti via via mi son caduti ormai tutti, così come le foglie secche si staccano dall'albero e cadono... 
 ma le narici sono due e il cuore è uno ma i polmoni di nuovo due e il fegato uno e le mani due 
e così i piedi ma le dita sono dieci per le mani e altrettante per i piedi e il collo è uno,

sì, perchè se ne hai due di colli, come fai a infilarti le camicie o le maglie o magliette? 
ed è così che ho abbozzato un inizio di
INVENTARIO CORPORALE
E lui sta mostrando la sua mano che ha sei dita e così anche i piedi, beato lui! 
e Jonathan Swift (1667-1745) scrisse una caterva di opere che son poco note (il "Gulliver" lo pubblicò anonimo) e qui io che son oramai sommerso nella nostra casa dai libri comincio dal suo La battaglia dei libri 
e penso cosa potrebbe essere qui dentro se succedesse che i libri battagliassero tra loro 

Favola della notte, Lettere di un mercante di stoffe, Manuale di conversazione, Storia d'Inghilterra, Una modesta proposta, Lettere del drappiere, Contro il libero pensiero, Lo spogliatoio della signora e postumi Istruzioni ai servi e Diario a Stella... e, procedendo, questo potrebbe essere l'inizio di

un altro INVENTARIO 



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