continua... arrivati
fino a me (non m'era mai successo così) comprati 1 euro l'uno e
quindi lui Vittore Aprà coi suoi libri tornerà fantasma senza volto
né storia ancora oltre TRA FANTASMI E NON è
ancora un titolo ma
forse ad un certo momento gli presterò io gli darò una storia che
potrebbe essere sua. IL LIBRO DELLE E
potrebbe altro titolo ancora e più ancora per questo mio presunto
libro che si sta facendo. E
(e sottolineo E) al
tempo stesso alla radio stasera THE RAKE'S
PROGRESS, l'opera d'Igor Strawinsky 1951 non
l'ho potuta seguire bene perchè cercavo tra i libri e non trovavo
L'ENRACINEMENT di
Simone Weil “In
questo stesso momento Dio con la sua volontà creatrice mi mantiene
nell’esistenza perchè io vi rinunci. Dio attende con pazienza che
io voglia infine acconsentire ad amarlo."
Era perso tra tutti gli altri libri e io
li ho allargati a ventaglio a terra nella ricerca e solo alla fine
l'ho ritrovato. "Ho
sempre pensato che l’istante della morte sia la norma, lo scopo
della vita. Pensavo che, per coloro che vivono come si conviene, sia
l’istante in cui per una frazione infinitesimale di tempo penetra
nell’anima la verità pura, nuda, certa, eterna. Posso dire di non
aver desiderato per me altro bene." Così
ho scoperto che lei Simone Weil è coscritta del mio papà, sono nati
tutti e due nel 1909 "Ho
riconquistato attraverso la schiavitù il senso della mia dignità di
essere umano, un senso che questa volta non si basava su alcunchè di
esteriore." E la morte di lei
è stata esattamente 20 anni prima di quella di lui, nel 1943, lui
nel 1963. "La
creazione è abbandono. Creando ciò che è altro da Lui, Dio l’ha
necessariamente abbandonato. La creazione è abdicazione." Il
mistero dei numeri 1943 e 1963 che coincidono ritornano. "La
verità non si trova mediante prove, ma mediante esplorazione. Essa è
sempre sperimentale". Il
numero finale 3 per la morte e il 9 per la nascita, numeri multipli
di entrambi che li incrociano si incrociano. "L’esistenza
nell’anima di una facoltà superiore a se stessa, che conduce il
pensiero al di sopra di essa."
E loro due mio papà e Simone Weill si assomigliavano, nell'idealismo
mi vien da dire d'istinto che anche rovinosamen
te era dei quattro membri tutti della
famiglia di papà "Dio
si è svuotato della sua divinità e ci ha riempito di una falsa
divinità. Svuotiamoci di essa. Questo atto è il fine dell’atto
che ci ha creati”. Lei Simone
nata il 3 febbraio, lui Giovanni mio papà il 3 marzo successivo. E
io vado e sempre vado continuo avanti e indietro e non altro e sempre
un passo dopo altro. E oggettivata
lei-nostra Simone Weil è già altro oggi, il giorno successivo,
mercoledì 11 giugno lei continua dentro i suoi libri ma qui in casa
i libri sono ancora sempre stesi a terra da ieri sera a ventaglio e
terribilmente sul pavimento. Non c'è più posto per loro da altre
parti e... E io vado e sempre vado e non so dove né perchè e i
passi miei sono sempre più silenziosi E quisquilie quisquilie E qui
io chiudo, carissimo Tonino, mi rivolgo ancora a te e t'invio ma so
già che appena inviato continuerò come faceva Giovanna in vita
(anche lei è morta, sia pure... continua
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