e
adesso mattino domenica 26 ottobre già l'ora è d'improvviso
previsto cambiata ore 9,59 “Scarlett
street”
Joan Bennet Dan Dureya LES
PARADIS ANDROGYNAL LES AMOURS LESBIENNES
coppia
maldestra maledetta STO QUI DAVANTI A TE MA NEPPURE MI DEGNI DI UNO
SGUARDO balbetta lui,
Rivette/Lang fraintendimenti e identità scambiate, HA I PANTALONI
SLACCIATI E GRIDA -GUARDAMI!- ognuno
ama l'altro per quello che non è e
che lui-lei vorrebbe essere o che lui-lei l'altro-l'altra dovrebbe
essere, “Scarlett
Street”/“Storia
di Marie e Julien”
Io capisco, se capisco... ma so di essere non-CONOSCENTE e vacillante
come solo si può dopo rivelazione di sé a me INSOLUBLES,
DRAMATIQUES, NOS AMOURS NE NOUS LAISSENT QUE LA SOLUTION DITE
PERVERSE Ma quello che ti offro è vero amore! E allora Guardami! /
Ma che sai tu del vero amore? PASSER DE L’ABJECT AU SUBLIM
lei Bennet “Scarlett
Street”
crede lui Robinson ricco pittore
DEVO
AFFRETTARMI
lui
maturo cassiere pittore sol di domenica crede lei angelo purezza
QUELLA
DONNA MI UCCIDE UCCIDERà IL MONDO lei artista quasi prostituta
LA
NOCHE OSCURA
lui crede esser da lei amato EL CAMINO DE PERFECCION lei ama
credendosi riamata l'altro, Dureya giovane bello
LA
LIBERTA' è POLITICA Hanna Arendt,
l’altro
vuole sol sfruttarla, Rivette non rivela cosa ognuno crede l’altro,
moglie del cassiere “Scarlett
Street”
odia lui senza pietà, in questo corrisposta, odio implacabile è
Lang, scambi incomprensioni segreti Lang e Rivette Io li coniugo. Io
sideralmente lontano da forma/espressione dei due anche se dalla mia
sporcizia tendo a... Ma “A caça” di Oliveira 1963 a Procida IL
VENTO DEL CINEMA 2004 con finale doppio, paradigmatico come “Filme
falado” 40 anni dopo – Potete ancora dubitare che io ami Parigi
profondamente? – scrive Lang anni 60. I BIMBI SONO I NOSTRI FIORI
THE SECRET GARDEN - 
STO QUI DAVANTI A TE MA NEPPURE MI DEGNI DI UNO
SGUARDO balbetta lui, HA I PANTALONI
SLACCIATI E GRIDA -GUARDAMI!-
ognuno
ama l'altro per quello che non è non-CONOSCENTE e INSOLUBLES,
DRAMATIQUES, NOS AMOURS NE NOUS LAISSENT QUE LA SOLUTION DITE
PERVERSE? PASSER DE L’ABJECT AU SUBLIM, DEVO
AFFRETTARMI
QUELLA
DONNA MI UCCIDE UCCIDERà IL MONDO LA
NOCHE OSCURA EL CAMINO DE PERFECCION LA
LIBERTA' è POLITICA IL
VENTO DEL CINEMA. I BIMBI SONO I NOSTRI FIORI
THE SECRET GARDEN - e oggi lunedì 27 ott. 2014 mattino in campagna
la finestra aperta su alberi e luce e ora già sera in città e
finestra chiusa e Haydn pezzo bellissimo e Igor Strawinsky, Concerto
in re per orchestra d'archi e infine Bach grande grandissimo
infiNITAMENTE infinito per violino e oggi 28 ottagonale
ottobre
mattino
- La
madre di Péguy, nato in una famiglia umile, faceva l’impagliatrice
di sedie. Eppure, da quel movimento, Péguy ha compreso un sistema.
Si potrebbe dire che tutto parte da lì, da quel figlio che osserva
la madre impagliare con diligenza e rispetto le sedie dei benestanti.
Un sistema che il moderno ha non solo messo in crisi, ma spazzato
via, mantenendo la fatica, il dolore, ma cancellando il rispetto. Per
l’impagliatrice di sedie, rispetto significava questo: sapere che
bastava un gesto di troppo, un movimento sbagliato, una pressione in
eccesso e ogni cosa andava perduta. Lo stesso accadeva per il popolo
delle cattedrali. Nota infatti Péguy che la materia prima, qui
identificata nella pietra, nella paglia e nel legno, implica
l’irreparabile e questo irreparabile impone un ethos adeguato - ed
è proprio a motivo io credo di “questo irreparabile impone 
un
ethos adeguato” io ieri a poco a poco smarrito mentre assurdamente
a fatica portavo in auto lontano nella città nel traffico delle auto
io smarrito dentro l'auto nostra a guidare portavo su richiesta di
Giuli mia figlia e onestamente e per essere oltre che onesto
oggettivo io non potevo certo dir di no alla richiesta e allora io
ieri pomeriggio portavo Tommy il nipotino....
Gerard
Manley Hopkins:
«Sembrare straniero è la mia sorte, la mia vita / tra stranieri» ed ecco Verso Stromboli l'isola... Rossellini STROMBOLI TERRA DI DIO Ingrid Bergman
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