questo
è il cinema per tradizione che ti riporta a comunicazione diretta e
non mediata perchè vieni immesso totalmente dentro una storia come
fossi nel ventre della balena bianca e addirittura a pure
identificarti totalmente e non ne esci più e questo è il cinema. E
poi Charles Vidor... lui è anche il regista di GILDA
e Rita Hayworth la diresse in parecchi
film... E invece Andrea-Cristina quell'altra giovane rumena è finita
uccisa da maniaco sulla croce accondiscendente a pagamento per gioco
sessuale e al paese c'erano i suoi due bimbi, di due e quattro anni
che lei manteneva col suo lavoro nel campo della prostituzione e i
giochi sessuali estremi e lui il compagno diceva baby-sitter
e lei
sapeva del pericolo che correva aveva persino avvisato le colleghe di
preoccuparsi se non fosse tornata dopo mez'ora come proprio successe
che non rispose più al cellulare. E che vergogna che noi non
sapevamo nemmeno il nome della ragazza rumena che faceva la donna
delle pulizie al piano di sotto, lei in pratica non esisteva per noi
non era neppure degna di quell'attenzione... E LOOK
BACK IN ANGER,
1958 il film con Richard Burton e
Claire Bloom (la quale sarà poco dopo in un ruolo
inquietante nel singolare e duro film di Cukor, THE
CHAPMAN REPORT, 1962, del tutto
destabilizzante) di Tony Richardson il free cinema e CLUNY
BROWN, 1946, Ernest
Lubitsch (continua...) con Jennifer Jones una delle mie attrici
preferite nella mia infanzia-preadolescenza che aveva un che di
triste inquietante e lei è anche in WE
WERE STRANGERS
di Huston, 1949 nel dopoguerra italiano della mia nostra Chivasso e
la provincia d'Italia e tutti i film arrivavano dall'America e lei
Jennifer Jones era anche BERNADETTE
e anche la Perla di DUELLO
AL SOLE
(ancora Charles Vidor?) e anche
STAZIONE TERMINI
di De Sica il neorealismo e
Montgomery Clift alla stazione centrale di Roma ma DUELLO
AL SOLE, ora ricordo, è di King Vidor e io
l'ho saputo solo più tardi quando
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