LA STRADA NEL BOSCO, film 2002 montaggio Piero Lassandro, nomi attori domani/pag.247-248

....è quando entra in crisi il lavoro che, lascia intendere Dagognet, si liberano le forze più ostili alla materia, agli oggetti, alle cose. Parakharaxon to nomisma. Il denaro di François Dagognet e oggi alla radio lunedì 26 ore 12,15 SUITE ITALIENNE per violoncello e piano Igor Strawinsky da Pergolesi il balletto PULCINELLA 1919 - Come specchiarmi nel passato - scrive Strawinsky e in Internet vedo il manifesto “Theatre National OPÉRA Mardi 18 Mai 1920 BALLETS RUSSES Choréographe Leonide Massine PULCINELLA musique de Pergolesi par Igor Strawinsky... LE CHANT DU ROSSIGNOL musique de Igor Strawinsky... PETROUCHKA musique de Igor Strawinsky...” 

e la parola OPÉRA mi richiama il film di Wiseman 2009, LA DANSE / Le ballet de l'Opéra de Paris visto da poco proprio mentre io monto la danza Orissi di Ileana Citaristi filmata colle sue sei famciulle più uno nella mia-nostra India che dal '78 è di lei Ileana a Bubaneshwar ed è mio-nostro KARUNA (e cioè Compassione) e oggi fine pomeriggio al cinema Massimo 3 continua Tarkovskij e allora è LO SPECCHIO e di nuovo preferisco il silenzio m'inchino e taccio e intanto -e non dovrei avere nemmeno il coraggio di dirlo- il nostro caro Joseph all'ospedale sembra proprio stia malissimo senza quasi speranza (LA SUA VitaSOSPESI)... Ma allora? Ma allora noi? io...

Martedì 27 gennaio2015 ore 9,17 rivedo la ragazza delle pulizie qui del piano di sotto lei come sempre sta scopando il balcone dei suoi padroni i signori che gira tutt'intorno la casa a elle angolo retto sotto tutto il nostro alloggio (15 metri e altrettanto l'altro lato?) lei è quella della chiamATEMI chiamata di quella domenica sera dall'ospedale-reparto psichiatria (si ricorderà chi legge questo mio?) e lei oggi -passati i mesi - indossa una blusa color verde pisello molto vivo per ripararsi dal freddo e i capelli trattenuti dietro 

la vedo alzando la testa dal computer su cui scrivo in questo momento e anche abbassando lo sguardo verso lì sotto, ha ripreso a lavorare con foga indefessa e sempre sfrega e sfrega e oggi pomeriggIO ho lavorato con gioia intensa insieme a Maicol al montaggio di mio-nostro KARUNA-COMPASSIONE dell'ANARCHIA India mi faccio ci facciamo compLAINTE comINCIANO compassione IL SOGNO DELL'INDIA 45 anni dopo GUERRA dopoGUERRA dopo e stasera martedì 27 riprendo sviluppo cd le PARTITE di Bach e oggi 28 gennaio2015 mercoledì copio e incollo PICCOLO PROLOGO I titoli emergono dall'acquedotto mio diario e Cukor-DIARIO lui è nato nel 1899 e 

Renoir cinque anni prima 1894 e in Francia cioè quasi coetanei oppure ecco Titolo e da sottosuolo sotterraneo Sottotitolo sotterraneo e nella prima pagina ho scritto A.Rimbaud specificando Les illuminations e L'alchimie du verbe e Poeme du haschisch e aggiungendo rivelando via via il visionario s'affaccia qui d'improvviso giorno aggiunto a giorno, avevo scritto allora a pag.1 e dicevo siamo al 7 ottobre (era il 2013) ormai e adesso invece è già fine gennaio 2015 e oggi 29 giovedì ore 18,16 io mi risveglio mi ritrovo sono a roma avendo preso il treno Italo e mi ritrovo potrei dire come allucinato ma non è vero in quella che è stata la mia casa di ogni giorno da fine 2001 inizio 2002 a Tor Pignattara via Gabrio Serbelloni 38 dove veniva passava Pasolini PETROLIO e allora arrivò l'euro io avevo comprato la casa con le lire ancora e adesso sono mi ritrovo qui conCLUSIVE con questo mio scrivere che continua dal 2013 settembre e vado all'INDIETRO ora ci alloNTANIAMO da allora e copio e incollo dalla prima pagina cioè avevo scritto – Oh, oui, mais dis-je, bientôt tout sera terminé... - ha scritto qualcuno - … On n'est pas poète... En enfer. - si rilegge anche d'altro lato scritto, perciò non è solo Cukor già lì all'inizio quando titolavo Cukor e cioè già in partenza non era solo lui 

e qui ora oggi giovedì 29 gennaio 2015 sono a pag. 245 un anno e qualche mese dopoGUERRA dopoGUERRA dopo e cosa significhi questo nella mia vitaSOSPESI noi vita e morte - TIGER SOSPESI vita morte Alleluja Alleluja - …On n'est pas poète... En enfer. - ha scritto Rimbaud e io copio e ricopio e incollo dalla prima a questa ultima pagina del presente e oggi venerdì 30 stanotte... ritorna nella notte del venerdì nel buio indistinto la divisione in capitoli la vita vissuta e rivissuta e quell'altra che non-CONOSCENTE non-CONOSCENTE non hai vissuto non sei riuscito... Sì perchè nella esistenza nostra e di ognuno si vivono inevitabilmente è fatale tante vite giorno aggiunto a giorno tanto che alla fine non sai neppure più quella che è davvero la tua e il tuo destino A ciascuno il suo...... 

e Ebola pure e allora io vado io arrivo e t'incontro incontro chi con te con me nel finale i due preti il missionario i vaccini non vanno più bene servono soldi per le sperimentazioni Jesus Christ he was born she was born Ebola Ebola morte e distruzione è la malattia degli affetti dice lui che non conoscevo e Ebola è una malattia nostra i famigliari i medici i preti io vado alla ricerca della vita SOSPESI la più vera ho incontrato lui che ha l'età di mio figlio dice lui che non conoscevo e chi mai... (e continua ma per ora è così o quasi...)(farò i nomi degli attori domani)