martedì 28 luglio 2015

Auguri oggi 28 luglio 2015 ad Anna nostra grande amica! Un giorno lei mi disse, e io non lo dimenticherò mai più - Tonino, tutti i documenti sono a posto, puoi andare in pensione! - ed io - Se me lo dici tu... - io risposi. L'abbracciai e andai in pensione e da quel giorno mi dedicai ancora di più alla mia PASSIONE DI CINEMA - PASSIONE DI VITA - PASSIONE DI PASSIONE... e Amen, così. ma non è così. circa, più o meno. (e come dunque sarà?)
Allora oggi (son passati gli anni) ho cercato di mettere qui 4 immagini in onore di Anna dal mio film PASSIONE DI GIOVANNI (2009-10), ma l'operazione non è di nuovo riuscita. Cioè oggi non è più come ieri e l'altro ieri, di nuovo l'impiego qui delle immagini mi è negato! Di nuovo non ci riesco. E allora posso solo scrivere e scrivo e scriverò, cioè in onore di Anna vorrei cantare una canzone, che ovviamente sarà muta, potendo io qui solo la parola scritta, ma adesso non mi viene nemmeno quella, cioè adesso canterei Mamma! e non so perché - Mamma son tanto felice... - cioè sento qui in me qualcuno che canta la canzone - Mamma son tanto felice... - ma non so neppure come continua... E allora - Mamma son tanto felice... - e poi - ...la tua parola vola... - ma... sarà così? ma... non so neppure come continua... e cioè mi pare di sentire qui in me addirittura Beniamino Gigli buon'anima che canta ma son  solo sprazzi e volevo unire qui le parole alle immagini ma non ci riesco Sì, lo so che la vita è così! Vorresti ma non puoi, e allora Il faut... Bisogna adattarsi, restringersi, farsi piccolo per starci dentro (alla vita) perché lo spazio è piccolo, ristretto e bisogna adattarsi e starci dentro... e perciò cara Anna ti manderò solo questo che ti scrivo con gli sprazzi-spruzzi di canzone - Mamma, solo per te la mia canzone vola... Mamma, solo per te io non mi sento sola... - ma forse qui già non è più così e poi non so perché mi viene fuori quel "sola" al femminile, già che mi sembrava che chi cantasse fosse un maschio... e chissà come e dove e perché sbaglio... e allora, cara Anna, io lo so che tu sei misericordiosa e accetti accogli anche chi sbaglia e allora qui mi viene da parlare-scrivere nel nome di tutti quelli che sbagliano e anche di quelli che stanno nel silenzio e non dicono, io vorrei dire, ma so che so solo dire qui - Mamma, son tanto felice... - ma non so neppure come continua... mi sento mortificato e allora vorrei parlare a nome di tutti i mortificati del mondo, che sappiamo bene che sono tanti, ogni giorno, e il giorno si aggiunge alla notte e così di notte in giorno e di giorno in notte e rimbalzando si continua così. E oggi è anche il compleanno di Maurizio e Mariella gli ha fatto gli auguri in sms ma ha anche sbagliato indirizzo ed ha risposto Massimo ringraziando ma chiedendo anche - Ma auguri perché? - e cioè a volte sarebbe meglio non fare gli auguri per non correre il rischio di sbagliare... ma la vita è così... se fai qualcosa, corri sempre dei rischi, e se non fai, non li corri... e allora? la vita è rischio... e allora cara Anna, io corro il rischio di farti gli auguri scrivendoti così a cuore aperto, cioè a bocca aperta... e pensa che mi viene in mente un gioco che facevamo da bambini e che si chiamava più o meno così... e cioè a bocca aperta... ma non si chiamava così, ma press'a poco... (ma come si scrive la parola "press'a poco"?) cioè io pecco di pressapochismo... il gioco da bambini era MOSCA CIECA ma che fosse A MOSCA CIECA? cioè io adesso son in pensione da anni e mi dedico totally al mio cinema e chiaro che anche rimbambisco un po'... ma non demordo col cinema e neppure la scrittura che mi sta come un guanto nella mano, cioè amo scrivere come fossi un po' uno che fa finta di essere rimbecillito, ma in realtà fa una scrittura alla Gertrud Stein che diceva Una rosa è una rosa è una rosa... e io dico Un poveraccio è un poveraccio è un poveraccio è un poveraccio è un poveraccio e cioè io un poveraccio e cioè io un poveraccio e cioè io un poveraccio E qui potrei anche dire FINIS cara Anna e cioè io un poveraccio e cioè io un poveraccio e cioè io un poveraccio Si è incantato il disco Mamma son sempre felice! e cioè io un poveraccio e cioè io un poveraccio e cioè io un poveraccio Amen.
Adieu
Good bye Good bye Bye Bye e cioè io un poveraccio e cioè io un poveraccio e cioè io un poveraccio
cioè davvero un poveraccio, credimi, cara Anna, ti mando il mio sproloquio e dico a mariel - Ho scritto uno sproloquio - e lei calma - Non ne dubito, caro - e porta fuori lo zampirone sotto il tavolo e poi il vassoio coi piatti per la cena, ma sopra il tavolo
e cioè io un poveraccio
e voi? chiedo in strada sul marciapiede ma la voce non mi esce e nessuno mi sente
e cioè io un poveraccio
e il titolo AD ANNA, IL POVERACCIO
e cioè io un poveraccio
AMEN E NON AMEN

Nessun commento:

Posta un commento