lunedì 3 agosto 2015

Felice Fuschetti poeta a Collegno e libellula blu e Marlena

copio e incollo da MIO ...Gli alberi si devono rassegnare, hanno bisogno delle radici, gli uomini no... la linfa del suolo natale non... i piedi servono solo per camminare. A noi importa solo delle strade... - e Bach contiNENTE continua non mai fine. Oggi domenica2 agosto Dall’introduzione di Natalia Ginzburg: “...Ho letto le poesie di Felice Fischetti. Le trovo belle. Sono scritte in un linguaggio insolito. Felice Fischetti adopera le parole come se di volta in volta le dovesse inventare perché quelle che il mondo gli offre sono di qualità vile, le adopera come fossero cosa soltanto sua e chiara a lui solo: e tutta via in ogni parola si sente un estremo desiderio di allacciare rapporti con il prossimo..." e dopo la luna blu dell'altro ieri qui a Casalborgone la casa c'è ora mattina ore 11 libellula blu si è posata davanti a noi su ramo di forsizia risorta dopo che è venuta la pioggia è la libellula della mia infanzia che è tornata apposta per me io e Mariel la guardiamo rapiti e adesso ha fatto un altro volo ed è sparita, torneran le libellule dopoGUERRA il dopOGUERRA ancora? Dovrei avere un manuale di vitaSOSPESI vita dell'AMORE dell'AMORE la vita delle libellule per sapere le ali trasparenti il manuale della libellula – Questa casa è piena d'anima – ha scritto ieri sera dal treno Tommaso dopoGUERRA e due giorni fa è comparso nell'angolo del cortile un fagiano e l'ha attraversato tranquillo noi stavamo fermi a guardarlo la casa degli animali liberi che transitano e poi verranno ammazzati i fagiani dai cacciatori che li han messi apposta in liberta perchè crescano tanto in libertà pasciuti per poi poterli ammazzare e mangiare Felice Fischetti - Guardia Lombardi (AV), 1931 / Torino 2005) Studia fino alla prima media a S. Angelo dei Lombardi. Il padre aveva una ditta che commerciava lana di pecora. Alla morte del padre abbandona la scuola e per un po' di anni fa il carrettiere. Poi è in Belgio e in Francia a fare il minatore. Dal 1961 è ricoverato nell’ospedale psichiatrico di Collegno.Nel 1993 esce da Collegno. Sue poesie sono state pubblicate nella rivista “Il Caffè” di Roma e nel periodico “L'Ippodrillo” di Collegno. La scrittrice Natalia Ginzburg, partecipò ad un incontro con il poeta nel dicembre 1984 scrisse l'introduzione al libro poi pubblicato. Anche il regista Tonino De Bernardi gli dedicò un episodio della sua trilogia (sbaglio) “Il cammino difficile”, prodotto e trasmesso da RAI 3. e torna Marlena

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