giovedì 6 agosto 2015

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Continuo a sentirmi parzialmente mancante nel quotidiano perchè totalmente impedito di consultare posta email Sarà per questo che lei ogni giorno in una sorta di tenuta sua speciale d'atleta delle pulizie lei continuava ogni giorno a lavorare e pulire e lavare indefessa la casa dei signori che le era affidata perchè per lei era come pregare e forse addirittura lei davvero pregava intanto che correva dentro e fuori la casa sul ballatoio portando il secchio e il bucato ogni giorno costretta era la sua vita da orari e cose da farsi e ripetere sempre Altrimenti come si sarebbe guadagnata da vivere? E tutto questo è davvero imprevisto - Ma d'un tratto... Hanno ragione gli scrittori. La vita è piena di imprevisti... - come scrive Cechov e in più misterioso e inspiegabile perchè insondabile è l'animo e la vita e si tratta dell'animo umano Lei condivideva la casa con altra ragazza rumena e Andrea quell'altra giovane rumena è finita uccisa da maniaco sulla croce accondiscendente a pagamento per gioco sessuale estremo e al paese c'erano i suoi due bimbi, di due e quattro anni che lei manteneva col suo lavoro nel campo della prostituzione e con anche i giochi sessuali estremi e lui il compagno diceva piangendo che di notte lei faceva la baby-sitter e lei sapeva del pericolo che correva con quel cliente e aveva persino avvisato le colleghe di preoccuparsi se non fosse tornata dopo mez'ora come proprio successe che non rispose più al cellulare. E che vergogna! Noi non sapevamo nemmeno il nome della ragazza rumena delle pulizie del piano di sotto, lei non esisteva in realtà per noi che come figura intravista ogni giorno nel suo lavoro, non era neppure degna di attenzione al nome, e per noi era muta. Non sentivamo mai la sua voce. Non l'aveva. E qui faccio un salto in altro baratro i dvd che mi stanno accanto, LOOK BACK IN ANGER1958 il film con Richard Burton e Claire Bloom (la quale sarà poco dopo in un ruolo inquietante nel sorprendentemente singolare e duro film di Cukor, THE CHAPMAN REPORT, 1962, del tutto destabilizzante)  di Tony Richardson il free cinema e gli Arrabbiati e CLUNY BROWN, 1946 Lubitsch, con Jennifer Jones una delle mie attrici preferite nella mia infanzia-preadolescenza che aveva un che di triste inquietante e lei è anche in WE WERE STRANGERS, Stanotte sorgerà il sole, Huston 1949, nel dopoguerra italiano nella nostra Chivasso la provincia quando tutti i film arrivavano c'inondavano dall'America e lei è anche BERNADETTE e anche Pearl-Perla l'oggetto della contesa tra i due fratelli DUELLO AL SOLE 

e anche STAZIONE TERMINI con Montgomery Clift e il cosiddetto neorealismo di De Sica... Ricordo un giorno come la ragazza delle pulizie rumena sussultò di sorpresa che io bagnavo i vasi dei fiori e avevo fatto cadere dell'acqua sul loro ballatoio al di sotto (le case di ringhiera di Torino, si dice così? Ma vale solo per loro di sotto che hanno ballatoio e non per noi dell'ammezzato che abbiamo solo ringhiera di porta finestra né balcone e tanto meno ballaTOIO) e le chiesi scusa ma lei anche allora non fece parola né un gesto lei non espresse nulla all'apparenza e chinò la testa e continuò il lavoro e io non capii se mi aveva scusato o solo non mi aveva capito (ma in questo caso dei nostri coinquilini di sotto la ringhiera è tutta loro e sbarrata alle due estremità e il ballatoio a L, invece una volta erano case popolari e tutti passavano davanti a porte e finestre di tutti gli altri che vivevano affacciati sul ballatoio promiscui e VITE DI BALLATOIO dell'amico Daniele Segre,




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