giovedì 13 agosto 2015

STRADA NEL BOSCO 2001,IL SOGNO DE... 2015 e continua lo scritto di ieri ma forse dovrei variare ma

IERI 12-8-15 continua... Rivedo ora le 18,29 il fagiano che l'altro pomerIGGIO bordeggiava il nostro cortile, ora è là a metà verso il fondo tra gli alberi e attraversa tutta la scena da sinistra a destra se si trattasse di teatro o anche di cinema e va lento con la sua coda colorata ma non riesco a filmarlo perchè la video camera è dentro e non faccio in tempo e quindi adesso dovrei sempre tenermela qui accanto oltre i libri e più 

dei libri direi e ha un passo tranquillo la cadenza è maestosa e ogni tanto becca qualcosa dalla terra ma non so cosa perchè la terra è tutta secca la pioggia non cade più diventerà tutto savana ma lui il fagiano è come un'apparizione e le apparizioni sono impreviste ma è evidente che vive qui nella nostra piccola boscAGLIA e i cacciatori tra poco aperta la caccia non avranno difficoltà a scovarlo e sparargli e c'è anche la femmina che l'altro giorno 
è subito tornata indietro quando dalla casa son spuntato io e l'ho intravista da dietro, il maschio è colorato e con coda, oggi mi confondevo... e adesso le 18,43 dico a mariel che io non vado mai al cuore delle cose e cioè oggi secondo il primo pensiero del mattino avrei dovuto cambiare (nello scrivere...) e ma... il resto? E cioè la vitaSOSPESI... e anche il cinemaTOGRAFICA come è? Forse lì... ma non mi devo fare troppe illusioni, al di là del rifiuto della Mostra di Venezia... che almeno lì è chiaro conta assolutamente ormai dati i tempi la produzione... io completamente senza, nudo!!! e Locarno non ha nemmeno preso mio corto, era già troppo anche preCEDENTE, ma non devo neppure ripeterlo, perchè se MI LEGGE qualcuno fuori de LA CERCHIA MAGICA (mio 8mm. 1970-71 se non sbaglio data) qualcuno che è magari fuoriLEGGE ma intendo -fuori- al par di me ma non è bello -credo- far sapere che sei un rifiutato e ora sento un frullo qua accanto... e chiamo Mariel a leggermi qui adesso questo mio squarcio e le dico VIEILLESSE vieni! E va beh non sono Melville nè Bartleby -Preferirei che non...- che lei sta rileggendo e qui nel mio montaggio che mi viene più naturale ormai copio e incollo - ...ma adesso ci ho ripensato... tu dopo tutto il precedente mi hai scritto in sms MA VI DISTURBO? Cioè già dopo che era tutto combinato che arrivavi a PORTA SUSA da Gare de Lyon e POI facevi sforzo di prender altro biglietto Torino P.S.-Chivasso e treno... e allora io non ho più risposto... ma è perché ho clausola con la TIM (che del resto l'ultima volta mi hai pagato tu...) che non si può contattare estero e, dopo che siamo stati l'anno scorso a Marsiglia e siam rimasti completamente isolati dall'italia, allora io metto soldi in più per avere l'estero e così faccio... però ho sempre paura che non basti e allora tiro al risparmio... - 
e qui io (l'altro mio io, Sì! perchè io ne ho alcuni altri...) ancora copio e incollo – Zyranna Zateli è nata nel 1951 a Sochò, Salonicco, dove è vissuta fino al 1969. Nel 1973, dopo un vagabondaggio all’estero, si ritrovò su un treno per Atene. Dal 1976 al 1979 prese lezioni di teatro, ma la sua vera inclinazione era la letteratura. Abbandonò la scena prima ancora di averla calcata, e si dedicò alla scrittura, che già... da tempo. Dal 1981 vive tra Grecia, Francia e Portogallo. Nel 1984 uscì la sua prima raccolta di racconti La fidanzata dell’anno scorso e la seconda nel 1986, Nella desolazione con graziaE alla luce del lupo ritornano (1993) è il suo primo romanzo. - chiudo la parentesi riprendo quella che è evidente mia mail... - e allora non ti ho risposto sms - MA NON CI DISTURBI CERTO!!! SIAM FELICI - mi pareva ovvio! e allora tu non ricevendo conferma, hai avuto dubbio... e invece non dovevi!!! comunque ripeto che ci dai grande dispiacere che ci sfiori e non ti concretizzi, ormai le cose van così tra le persone... (e pensa che è solo il secondo anno che siamo qui tutta l'estate...) e poi forse hai temuto si ripetesse la stessa cosa per il ritorno e invece ti avrei portata in auto fino a torino! Con tutta la roba che dici sei carica che hai comprato a parisIENNE ma stavolta per noi era perché domenica abbiamo gli ospiti... - e dopo questo adesso lei Anna (sì, è Anna da Cursi il Salento e lei mi ha sostenuto in tutti i modi per fare mio SORRISI ASMATICI la trilogia pellicola 35mm. di Sirene e Sireni 1995-97) lei domenica arriverà e ci abbracceremo e non sarà solo più virtuale come si suol dire... 
 - Zyranna Zateli è la più grande scrittrice greca vivente. Ultima venne la morte è forse il capolavoro della scrittrice greca. Con questo libro straordinario ha vinto nel 2003 il Premio Nazionale Greco per il miglior romanzo dell’anno. - e mariel adesso ore 19,99 e subito 20,00 mariel adesso venendo dal prato laggiù e trascinando rami secchi e gonna sollevate e in mano due mele – Toni, ma certo che non fai proprio più niente per la casa... - prorompe lei sconsolata e butta contro il muro di casa i rami secchi ma trattiene le mele e io toniNO DE BERNARDI ore 20,05 e a radio3 il festival Rossini da Pesaro dedicato quest'anno a Luca Ronconi che come si suol dire è scomparso e alle 21.39 strAPPARSI applausi infiniti strAPPARSI Rossini giovane ventenne una farsa in atto solo L'INGANNO FELICE sorprendente anche rispetto LA GAZZA LADRA dell'altro ieri e ieri LA GAZZETTA ci sarà poi la Messa di Gloria 1820 - il più gioioso Gloria che sia stato scritto - e lo Stabat Mater (Michele Mariotti dirige) chiuderà. Infine ore 22,41 vado fuoriLEGGE fuori nel buio ore 23 Mozart infinITAMENTE la Fuga estrema per quartetto d'archi e allora ecco la prima e poi la seconda in mi maggiore e in mi minore sempre dal Clavicembalo ben temperato di Bach e la K.426 per due pianoforti dal quartetto Casals e niente altro più io voglio, perchè l'ha già fatto Mozart per me per noi, basta ascoltare e seguire, Adagio e Fuga k.546, e questo è la fine ultima della mia giornata e anche il fine a cui tendevo da subito, inizio mattino, e il ricordo di Massimo Mila e il suo primo corso all'Università sui quartetti di Mozart, forse 1960-61 moi anno scolastico della mia, sempre Mozart Quartetto k 387 in sol maggiore dedicato a Haydn 4 tempi e poi Quartetto k.475 «delle dissonanze» e ricordo la voce di Mila che tranquilla ci rivela da una lezione all'altra il suo Mozart. Lui Mila il mio maestro all'università che mi salvò cioè per lui mi buttai in Strawinsky e il neoclassicismo, e per il cinema Pia (Epremian e De Silvestris per Chivasso e Roma anche Vergine cioè risposata con Adamo) e Dreyer e Oliveira i maestri e Paradjanov cinema e pittura. E adesso leggo chi scrive del Vangelo di Mario Pomilio … ma non so prosTITUTA precisare meglio il titolo (ma so ricercando solo oggi che è il giorno dopo Il Quinto Evangelio) e poi scriverò a Tommaso che è il figlio e io non sapevo e Mozart continua Mozart ore 23,50 Amen. Patrizia Filia JEHANNE, 1-2-1996 Dordrecht e continua pag.3... - Ils m'ont mis une plume en main et ils ont crié: Abjure!/ J'ai... (continua 13-8-15)


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